Cala Gonone e Dorgali

Nel mezzo del Golfo di Orosei, Cala Gonone, piccola frazione di Dorgali, è conosciuta già dai primi anni 70' per la spiccata vocazione turistica; Oggi le spiagge raggiungibili dal piccolo porto, sono diventate meta ambita per turisti che provengono da tutta l'Europa. 

Dorgali

Oltre alle spiagge di Palmasera, Sos Dorroles e S'abba Meica, facilmente raggiungibili a piedi, a poche centinaia di metri dista la spiaggia denominata "Ziu Martine". Poco più avanti Cala Fuili, una delle spiagge preferite dagli amanti dell'arrampicata sportiva, con decine di vie sia per i neofiti che per gli sportivi più estremi. Inoltre Cala Fuili è il punto di partenza per una facile escursione (6 km. circa) che consente di raggiungere una delle più belle e famose spiagge del Golfo di Orosei: Cala Luna.

Cala Luna

Dal piccolo porto ogni giorno è possibile prendere i traghetti che consentono di raggiungere le Grotte del Bue Marino (10 minuti di navigazione circa), Cala Luna (16 minuti circa), Cala Sisine (30 minuti circa), Cala Biriola (40 minuti circa) Cala Mariolu e la Cala dei Gabbiani (45 minuti circa).

Inoltre è facilmente possibile, presso le tante società presenti in porto, il noleggio di un gommone (autonomamente o con conducente) per visitare, in una giornata, l'intero golfo di Orosei fino alla suggestiva Cala Goloritzè, o in alternativa un'esperienza a bordo di un piccolo peschereccio abilitato alla PescaTurismo, sul quale gustare le diverse varietà di pesce pescate nella mattinata.

Infine, non certo per importanza, il territorio interno: Cala Gonone e quindi il territorio di Dorgali è il limite estremo del Supramonte e della Barbagia. In giornata è possibile organizzare delle escursioni Guidate verso i più importanti siti ambientali presenti in Sardegna: Gola Gorropu, uno dei Canyon più profondi d'Europa; la Dolina di Tiscali, una grotta senza volta in cui più di 2000 anni fa venne costruito un piccolo villaggio; Foresta Montes ad Orgosolo, la foresta più importante dell'isola con un elevatissimo numero di varietà botaniche tra cui lecci alti oltre 16 metri, presso la quale è possibile organizzare i pranzi tipici con i pastori.

Il territorio di Dorgali è ricchissimo di siti archeologici ed ambientali visitabili autonomamente come la Grotta di Ispinigoli, il Museo Archeologico, il villaggio Nuragico di Serra Orrios, Nuraghe Mannu, il Museo Etnografico S'Abba Frisca, il piccolo Museo Civico dedicato allo scultore ceramista Salvatore Fancello. La passeggiata lungo le vie del paese consente di visitare le tante botteghe degli artigiani: orafi, famosi per le lavorazioni a filigrana, ceramisti, pellettieri, laboratori del pane "Carasau", e le due aziende più importanti espressione del territorio: la Cantina Sociale rinomata per i vini "Cannonau" e il Caseificio della Cooperativa Pastori con i suoi ottimi formaggi sia "Pecorino" che Caprini.

Osala

Grandi sorprese anche tra i Comuni confinanti con Dorgali tra cui ricordiamo Nuoro con il Museo di arte contemporanea MAN, la casa-museo di Grazia Deledda e l'I.S.R.E. (Istituto Superiore Regionale Etnografico); Orune con la sorprendente Fonte Sacra di epoca Nuragica di "Su Tempiesu"; Bitti con il Museo del "Canto a Tenore" e il villaggio Nuragico di "Su Romanzesu"; Mamoiada, conosciuta per i le maschere dei "Mamuthones" esposte presso il locale "Museo delle Maschere Mediterranee".